Essere sensibili significa essere deboli?

sensibilità emotiva e debolezza

La sensibilità emotiva è spesso scambiata per debolezza o si pensa che una sia legata all’altra ma non è così.

Essere sensibili è un difetto?

Essere persone sensibili emotivamente non è un difetto: la cultura e la società sempre più spesso spingono verso il concetto di “forte”.

Finisce così che cerchiamo di nasconderci e di non far emergere la nostra sensibilità come se fosse qualcosa di cui vergognarsi.

Come se non potessimo mostrare come siamo davvero, perchè appena mostriamo qualcosa di diverso rispetto a ciò che è “bene mostrare” o che fa la massa, ecco che veniamo etichettati come quelli “troppo sensibili”.

Dove c’è scritto che essere sensibili significa essere deboli?

Anzi, spesso le persone con sensibili non hanno vita facile.

Vivono le emozioni intensamente e spesso si fanno carico di quelle degli altri, si sentono responsabili anche quando non dovrebbero e faticano nelle relazioni.

Lo sforzo che fanno è quello di cercare di essere comprese nella loro sensibilità e mostrarsi così agli altri può essere doloroso perchè non vengono compresi.

Sensibilità emotiva e debolezza vanno a braccetto?

Innanzitutto vorrei sapere dove c’è scritto che una persona è debole e l’altra no. E’ il contesto o noi stessi a volte che ci definiamo con queste etichette. O sei debole o sei forte, se sei forte sei quasi da ammirare e sei degn* di rispetto e accettazione.

Solo che le etichette (sia che te le auto imponi o che te le appiccichino gli altri) fanno male e alla lunga ti portano a diventare la tua etichetta.

Finisci per sentirti davvero debole e ti comporterai di conseguenza, non solo ma anche gli altri rafforzeranno questa immagine di te.

Essere persone sensibili ha moltissimi pro (anche se so che se ti consideri sensibile pensi che ci siano solo contro) vediamone qualcuno:

  • essere capaci di provare empatia
  • ti emozioni per cose che gli altri non notano nemmeno
  • vivi le emozioni a pieno
  • puoi fare da modello per altri e aiutarli a sviluppare maggiore sensibilità
  • partecipi in modo pieno egli eventi che succedono e ti lasci coinvolgere dalle emozioni
  • si è più portati ad essere altruisti.

Occorre dosare la sensibilità per non danneggiarci

E’ bene fare attenzione in alcuni casi a come dosiamo la nostra sensibilità specie se grazie a questa investiamo molte risorse emotive per sostenere, aiutare gli altri.

In alcuni proprio perchè ci si prende a cuore l’altro, la sua storia e le sue difficoltà possiamo mettere in secondo piano noi stessi e finire per non ascoltarci e farci del male.

Come ogni caratteristica anche la sensibilità va in alcuni casi monitorata per evitare di incorrere in situazioni spiacevoli e dolorose.


Se ad esempio senti che vivi la tua sensibilità come qualcosa di dannoso, se ti fa sentire a disagio o se ti vergogni ti consiglio di parlarne con un* professionista che possa aiutarti ad affrontare questo modo di essere in maniera funzionale.

Trovi alcune risorse collegate all’argomento sul canale YouTube.

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