Gestire lo stress: 3 strategie

uomo seduto su divano con una mano sulla fronte che prova stress

Quante volte hai googlato nella tua vita “come gestire lo stress?”, personalmente in passato mi è capitato spesso, specie in periodi carichi di stress.

Quando la tua vita è carica di tanti piccoli intoppi che si accumulano, oppure quando accadono cose più impattanti, potresti provare stress e a sentirti sopraffatto/a.

Quando pensi a situazioni di stress molto spesso ti potresti trovare a pensare a eventi di un certo carico, invece molto spesso ciò che può far sentire il sovraccarico, riguarda situazioni quotidiane molto comuni, dimmi se ti ritrovi in una di queste:

  • ti senti molto sotto pressione per scadenze o per il tuo ruolo (es. madre, padre, caregiver)
  • stai affrontando grandi cambiamenti nella tua vita (es. cambio lavoro, trasloco, transizione di ruolo)
  • sei preoccupato/a per qualcosa o per qualcuno
  • senti di non avere nessun controllo sull’esito di una situazione legata al futuro
  • hai responsabilità che senti opprimenti
  • non hai un lavoro, oppure è un periodo in cui non ne hai abbastanza
  • stai attraversando un periodo di incertezza (lavorativo, emotivo, relazionale).

Cos è lo stress?

L’OMS definisce lo stress come “uno stato di preoccupazione o tensione mentale causato da una situazione difficile. Lo stress è una risposta umana naturale che ci spinge ad affrontare le sfide e le minacce nella nostra vita. Tutti sperimentano lo stress in una certa misura. Il modo in cui rispondiamo allo stress, tuttavia, fa una grande differenza per il nostro benessere generale.”

Solitamente le persone pensano allo stress come a qualcosa di negativo, pericoloso.

Non tutte le situazioni di stress però ti danneggiano, ad esempio in una situazione pericolosa, esso segnala al corpo di prepararsi ad affrontare una minaccia o di fuggire al sicuro, quindi possiamo dire che ti protegge!

In situazioni non pericolose per la vita, lo stress può motivare le persone, ad esempio quando ti trovi a sostenere un esame o un colloquio per un nuovo lavoro.

Reagisci o agisci nei confronti dello stress?

In situazioni di stress ti sarà capitato di reagire ad esso in modo più o meno utile. Avrai provato a trattenere la tensione, ti sarà capitato di usare il cibo per affrontare questa situazione, sarai stato/a più impulsiva, avrai reagito in modo rabbioso ad alcuni accadimenti, raramente ti sarai fermato/a ad occuparti dello stress.

Avrai cercato in ogni modo di sbarazzartene o di zittirlo come si fa con una radio fastidiosa in sottofondo, difficilmente avrà funzionato.

Come agire per gestire lo stress?

  1. ascoltalo : quando ormai ci sei dentro (e potresti chiederti come sei arrivato/a a questo punto) è importante che tu gli dia il giusto spazio, che non significa stare fermi e attendere che finisca. E’ fondamentale però capire quali sono le ragioni di questo accumulo e per farlo è necessario ascoltarsi a livello emotivo
  2. anticiparlo: se non sei ancora con tutti e due i piedi dentro al fango, allora potrebbe essere utile per te dedicare del tempo a riconoscere e capire, quali sono i fattori e gli eventi che provocano in te stress. Difficilmente sarà un solo evento, spesso come detto all’inizio, è la somma di piccole cose quotidiane a causare malessere. Sai riconoscere i fattori che ti portano a sentirti così stressato/a? Se li riconosci puoi anticipare e modificare alcune cose nella tua vita per limitarne l’impatto

3 strategie per gestire lo stress

Da qualche parte bisogna pur iniziare, motivo per cui ho pensato di suggerirti 3 strategie per iniziare a gestire il tuo stress:

  1. Praticare la consapevolezza: consiste nel focalizzarsi sul momento presente in modo non giudicante, accettando i pensieri, le emozioni e le sensazioni fisiche senza cercare di cambiarle. La consapevolezza può essere praticata attraverso la mindfulness, la respirazione consapevole e alcune tecniche di rilassamento
  2. Ristrutturazione cognitiva: questa strategia coinvolge l’identificazione e la modifica dei pensieri negativi e catastrofici che contribuiscono a generare e mantenere lo stress. In questo modo è possibile sostituire i pensieri negativi con pensieri più realistici e utili, riducendo così la percezione dello stress
  3. Gestione del tempo e delle attività: imparare a gestire efficacemente il proprio tempo e le proprie attività può ridurre notevolmente lo stress. Questo può includere la pianificazione delle attività, la definizione delle priorità dei compiti e l’applicazione di strategie di delega quando necessario.

 Quali strategie hai già usato per gestire il tuo stress, cosa ha funzionato e cosa no? se senti che desideri imparare a gestire il tuo stress ti aspetto al percorso mindfulness dedicato, scopri di più qui sotto.

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