Mindfulness e lavoro: quali benefici

due donne sedute ad un tavolo che parlano

Cosa c’entra la mindfulness con il lavoro?

Negli ultimi anni, i ricercatori hanno iniziato a esplorare i benefici della mindfulness sui luoghi di lavoro, scoprendo che la consapevolezza può migliorare le relazioni sociali, la resilienza, le prestazioni nei compiti (Glomb et al., 2012) l’impegno nel compito, e la memoria (Levy, Wobbrock, Kaszniak e Ostergren, 2012).

Di conseguenza, molte organizzazioni e aziende hanno iniziato a offrire programmi di consapevolezza ai propri dipendenti, non solo improntati a ridurre lo stress e ad aumentare l’efficacia individuale, ma anche per favorire un più alto livello di benessere.

Mindfulness: cosa si intende

Il concetto di mindfulness deriva dagli insegnamenti del buddismo theravada (vipassana)  e grazie all’intento di un medico Jon Kabat-Zinn venne introdotto all’interno della pratica clinica psicologica. 

Ci consente di decentrarci e disidentificarci dai pensieri valutandoli per quello che sono, ovvero eventi mentali transitori. I pensieri non sono fatti in grado di avere il controllo su di noi anche se a volte pensiamo che sia così!

La mindfulness rende possibile notare e seguire i processi mentali innescati, così da consentire di comprendere cosa sia controllabile e modificabile e cosa no.

Attraverso la pratica guidata della mindfulness potrai godere a pieno del tuo tempo, delle tue emozioni e delle tue esperienze seguendo un protocollo che ha ampia validazione scientifica e che ho applicato con successo con tante persone e gruppi. 

La nostra mente vive costantemente tra passato e futuro e la maggior parte delle volte non è collegata alla realtà presente. Eppure come dice Thích Nhất Hạnh cerchiamo comunque di avere il controllo di tutto quello che non è l’adesso. 

Il corpo è sempre presente qui e ora, in ogni istante. Al contrario la mente vaga e ha la capacità di portare a spasso la tua coscienza. 

La mindfulness diminuisce la reattività

Alcuni ricercatori, suggeriscono che la pratica della mindfulness nel luogo di lavoro è in grado di influenzare il modo in cui le persone reagiscono alle critiche o ai feedback.

Questo contribuisce a impattare sul modo in cui i dipendenti valutano e accettano il feedback. Ad esempio si è visto che le persone sono più disponibili ad accettare feedback e che questo si accompagna a una minore preoccupazione per il feedback stesso e ad una minore attuazione di meccanismi psicologici auto protettivi (come ad es. rifiutare feedback negativi, concentrarsi troppo sul feedback positivo, rifiutare anche le raccomandazioni per il miglioramento).

Altri vantaggi della mindfulness applicata al lavoro

Diversi sono in letteratura gli studi sulla mindfulness e sui suoi effetti, alcuni di questi sostengono che la pratica della mindfulness sui luoghi di lavoro produce:

  • un migliore processo decisionale: questo sarebbe in grado di aiutare i lavoratori a comprendere il valore delle informazioni rispetto alle circostante nelle quali si trovano
  • una maggiore flessibilità psicologica
  • una migliorata capacità di percepire gli eventi in modo oggettivo
  • una migliore capacità di resistere ai pregiudizi cognitivi
  • un impatto positivo su una serie di risultati importanti sul posto di lavoro, tra cui: creatività, innovazione, resilienza, impegno lavorativo, produttività, capacità di comunicazione, riduzione dei conflitti, assenteismo e turnover.
  • un miglioramento della resistenza e la dedizione al compito e diminuisce il multitasking
  • promuove la soddisfazione lavorativa e aiuta a prevenire il burnout dovuto all’esaurimento emotivo
  • favorisce la compassione di sè .

Se desideri proporre interventi di mindfulness nella tua azienda o se desideri far parte di un gruppo di pratica, ti invito a sbirciare il corso VIVI NEL PRESENTE TORNA A TE.

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