Procrastinazione e perfezionismo: quale legame?

perfezionismoeprocrastinazione

Esiste un legame tra perfezionismo e procrastinazione?

Il 20% delle persone si identifica come procrastinatore cronico e alcune volte subentra la tendenza al perfezionismo.

Cosa caratterizza il perfezionismo?

Il perfezionismo porta la persona ad avere standard di prestazione molto elevati e obiettivi irrealistici. Sono presenti poi valutazioni di sé eccessivamente critiche e preoccupazioni per il fatto di commettere errori. 

Questo comportamento non sempre influisce negativamente sulla persona ma quando subentrano sintomi psicologici e sentimenti negativi occorre valutare un intervento.

Cosa succede quando perfezionismo e procrastinazione si uniscono?

In questo la persona può sperimentare paura del fallimento e costante ritardo del compito, che, il più delle volte, porta a risultati insoddisfacenti.

Tuttavia, potrebbe esserci una forma di procrastinazione che ha benefici adattivi e unita al perfezionismo per influenzare positivamente i risultati.

Diversi modelli multidimensionali per la procrastinazione sono stati proposti negli ultimi anni tentando di valutare l’esistenza sia di una forma disadattativa (negativa) di procrastinazione, ma anche di una forma adattiva (positiva).

Nel tempo si è sviluppato in un chiaro modello multidimensionale, con diverse tipologie. 

Perfezionismo, procrastinazione ed emozioni

Lo studio preso in esame (A. Sederlund, L. R. Burns, W Rogers 2020) ha trovato prove di perfezionismo disadattivo fortemente correlato a caratteristiche disadattive, tra cui un aumento di stress, depressione, ansia, mentre dimostrava una diminuzione della soddisfazione per la vita.

Inoltre è emerso che il perfezionismo e la procrastinazione possono essere collegati solo dalle caratteristiche negative che condividono attraverso la paura del fallimento, l’orientamento temporale e gli aspetti emotivi negativi, come la depressione, lo stress e l’ansia. 


Quando il perfezionismo diventa disfuzionale

Perfezionismo: falsi miti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Torna in alto