Siamo abituati a pensare alla mindfulness come ad una pratica individuale e interiore e in effetti lo è anche.
La consapevolezza è qualcosa che riguarda sia l’aspetto interiore che esteriore influenza così anche le nostre relazioni.
La relazione consapevole:
Le relazioni sono qualcosa di dinamico, in continua trasformazione e pertanto difficile dare una definizione quale sia la relazione consapevole per eccellenza.
Non sempre la consapevolezza può essere portata nella relazione e non sempre in modo uguale.
Esistono però dei parametri generali, vediamoli insieme:
- Curiosità: ci spinge a cercare di saperne di più e si fonda sulla consapevolezza che non sappiamo tutto. Esistono quindi molte idee, prospettive ed esperienze da esplorare sia individualmente che nella relazione stessa.
- Apertura: è la disponibilità a ricevere nuove informazioni sul nostro partner, ci aiuta a rimanere in ascolto aperto e apprendere nuove informazioni. Ci aiuta anche a essere più onesti, autentici e vulnerabili.
- Pazienza: quando riusciamo a praticare la pazienza, riusciamo a stare nel flusso degli eventi. Questo ci permette di essere consapevoli e presenti delle sfide ed emozioni sia nostre che dell’altro.
- Compassione: ci aiuta a essere gentili, pazienti e amorevoli verso noi stessi e e nella relazione.
- Comprensione: non è presente in ogni momento di una relazione, ma quando capita ci consente di essere maggiormente disposti ad allontanarci dalla nostra prospettiva personale per avere un’idea di ciò che un’altra persona vede, pensa o sente.
Se vuoi saperne di più non perdere i prossimi articoli torneremo ad approfondire l’argomento. Intanto puoi trovare qualche info sulla mindfulness qui e i prossimi eventi in partenza qui.