Posta del benessere: quello che fai mi fa arrabbiare

Anna ha deciso di scrivermi all’interno della rubrica “posta del benessere” per avere un piccolo punto di vista su una situazione per lei importante.

L’intento della rubrica non è di dare soluzioni, perchè non conosciamo abbastanza la storia di Anna ,ma di ipotizzare alcune possibili chiavi di lettura che fungano da spunto anche per altre persone che vivono situazioni “simili”.

Anna e Luca sono una giovane coppia, convivono da 3 anni e la loro relazione ha raggiunto un buon equilibrio.

La comunicazione tra di loro e abbastanza buona, Anna si sente sicura nel potersi confrontare con il suo partner e si sente accolta e accudita.

Nella costruzione di questo equilibri hanno lavorato entrambi per anni e si ritengono soddisfatti. Anna mi racconta che in alcuni momenti però fatica a controllare la sua rabbia.

Questo capita per lo più se Luca non non si occupa di qualcosa o non soddisfa le richieste di Anna come lei si aspetta che lui faccia.

Lei con il tempo ha riposto nel suo compagno diverse aspettative e quando queste non rispecchiano i fatti o non rispecchiano quelle che sono le sue tempistiche Anna si infuria ed ecco che lì inizia ad alzare la voce, è irritata, si fa delle domande sulla loro relazione, si chiede se questo equilibrio che lei vive sia così reale oppure se non sia frutto di una sua immaginazione.

Perchè basta così poco per farla irritare? eppure Luca non fa nulla di grave e si rende conto che è umano e normale che qualche volta anche lui abbia delle mancanze. Ai suoi attacchi lui risponde in modo pacato, senza perdere la calma.

Quando capitano questi momenti lei si sente sconfortata e inizia a mettere in dubbio se stessa e la sua relazione. Anna si sente in colpa e rifiuta in parte questa sua modalità.

Riflettiamo insieme sulla storia di Anna:

Fino ad ora si è concentrata su ciò che non vorrebbe fare (arrabbiarsi) e su come vorrebbe essere diversa, questo non ha lasciato spazio nella sua testa di comprendere come mai si senta così.

Ciò che suscita in noi un’emozione è in genere il pensiero/credenza che appiccichiamo all’esperienza che stiamo vivendo. Mi arrabbio perchè vivo quell’esperienza in un certo modo e metto dentro a quella situazione dei pensieri che mi fanno sentire arrabbiata.

Quindi non è il partner a farci arrabbiare di per sè, ma è ciò che Anna si dice quando Luca fa o non fa una cosa, che determina l’emozione che lei prova.

E’ possibile che il modo di fare di Luca, venga scambiato da Anna come “menefreghismo”. Come è possibile? lui sempre attento e premuroso, alcune volte non riesce proprio a sintonizzarsi e quindi non risponde secondo le aspettative di lei.

Anna sa che Luca è molto bravo ad anticipare le sue richieste e i suoi bisogni, questo può comportare il fatto che lei sia poco abituata ad esprimere ciò che desidera senza dover aspettare che sia lui a comprenderlo.

La difficoltà nell’esprimere bisogni ed emozioni è spesso una delle prime cause legate alla rabbia e alla scarsa regolazione delle emozioni.

Ciò che accade ad Anna è abbastanza comune nelle coppie, ovvero i partner per evitare confronti o scambi a volte accesi, non si dicono ciò che provano reciprocamente in merito ad alcuni aspetti del loro carattere, del loro modo di fare, di comunicare e finiscono per accumulare non detti.

Questi pensieri e credenze che spesso attribuiamo all’altro (“Fa così perchè non gliene frega niente di me”) non esplicitate finiscono per sommarsi e rimangono celati fino anche uno dei due ha accumulato troppo stress o rabbia o frustrazione e scoppia.

Un’altra ipotesi è che Anna non abbia appreso come regolare le emozioni, quindi fintanto che sono sotto soglia riesce a renderle funzionali, quando invece queste emozioni la toccano nel vivo fatica a gestirle.

Quello che può interferire ad esempio è la storia famigliare di Anna, se ha vissuto situazioni in cui i famigliari (o chi si occupava di lei) non erano molto sintonizzati con i suoi bisogni ed emozioni, è possibile che questo l’abbia resa più “sensibile” e più suscettibile rispetto a situazioni attuali che tende a leggere con lo stesso filtro.

Queste ovviamente solo solo alcune delle possibili ipotesi, se desideri che anche la tua richiesta venga presa in considerazione nella rubrica della posta del benessere scrivimi o contattami su Instagram.

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