Si sente parlare sempre più spesso di burnout e dei sintomi ad esso collegati, e non solo nell’ambito delle professioni di cura, come ad es. medici, infermieri, psicologi, oss, ecc… ma anche in ambito aziendale.
In Italia, i dati sul benessere psicologico in azienda, riporta che a soffrirne è il 62% delle persone (Fonte: Osservatorio Mindwork-BVA Doxa 2022).
Il burnout rappresenta anche un fattore sociale: può interessare il singolo individuo, lo staff nel suo insieme e anche istituzioni.
Viene considerato:
1- un sintomo di sofferenza individuale legata al lavoro (stress lavorativo)
2- come un problema di natura sociale provocato da dinamiche sia sociali, sia, politiche, sia economiche.
Le statistiche ci dicono che i numeri sono sempre di più in aumento, ecco perchè occuparsi della propria salute fisica e mentale e’ così importante. Il burnout ha un fortissimo impatto sul funzionamento della persona.
I sintomi del burnout hanno un impatto molto forte sulla vita della persona e sul contesto nel quale essa è inserita. Alcune volte questi sintomi impediscono alla persona di portare avanti la propria vita e in alcuni casi si può arrivare alla perdita del lavoro o degli affetti importanti.
Che cos è il burnout?
Quando si parla di burnout si fa riferimento ad una sindrome, che è costituita da tre fattori principali:
1.esaurimento emotivo: non avere più nulla da dare a livello emotivo e psicologico
2. ridotta realizzazione personale: avere la percezione di sè come inadeguati nel lavoro
3. depersonalizzazione: mettere in atto comportamenti negativi, cinici e di distacco verso le persone con le quali si lavora
Sintomi fisici del burnout:
Tra di principali sintomi fisici possiamo riscontrare:
- dolori muscolari e viscerali, cefalea, vertigini
- diarrea e inappetenza
- nausea
- alterazioni del ritmo sonno-veglia e necessità di dormire, stanchezza
- crisi di pianto
Sintomi psichici del burnout:
Seppure i sintomi fisici impattino notevolmente nella vita della persona, sono quelli psichici che fanno più soffrire la persona e la portano a richiedere aiuto:
- stato di costante tensione
- cinismo
- depersonalizzazione
- senso di frustrazione e fallimento
- ridotta produttività e interesse verso il proprio lavoro
- reazioni negative verso familiari e colleghi e irritabilità
- apatia e distacco emotivo
- demoralizzazione
- disimpegno sul lavoro
- rabbia, risentimento, aggressività
- depressione, bassa stima di sé
- sensazione di fallimento
- isolamento, sensazione di immobilismo
- abuso di alcool, farmaci, fumo
- incapacità di concentrarsi o di ascoltare ciò che gli altri comunicano
Se senti che il tuo malessere potrebbe essere legato ad una situazione di burnout è importante che tu ti prenda cura di te e del tuo malessere