SOS i miei genitori si separano!

Siamo abituati a pensare che la rottura coniugale rappresenti necessariamente qualcosa dalla quale sia i genitori che i bambini non riusciranno ad affrontare se non con grande fatica e dolore. Nella maggior parte dei casi però, la rottura coniugale non è un punto di arrivo ma un punto di partenza per la ricerca di un nuovo equilibrio in cui ancora rabbia, aggressività, frustrazione, senso di colpa circola nell’ambiente relazionale con possibili conseguenze negative sui figli.


La separazione o il divorzio rappresentano un evento di vita stressante non solo per i genitori ma anche, e soprattutto per i bambini/adolescenti. I bambini si trovano dapprima a dover affrontare i continui litigi, malumori e in alcuni casi anche violenze psicologiche o fisiche tra i genitori. Nel momento in cui la coppia decide di separarsi, i cambiamenti nello stile di vita e nelle abitudini quotidiane impatta notevolmente su tutto il nucleo. Per i bambini, specie se piccoli, questi cambiamenti di routine possono minare il senso di sicurezza e stabilità facendo emergere a volte (non sempre) alcune problematiche. Alcuni bambini possono sviluppare paure o preoccupazioni, possono regredire a fasi di sviluppo precedenti, possono presentarsi problemi di enuresi o legati all’assunzione di cibo, capricci o richieste di attenzione, sbalzi di umore. Possono inoltre essere presenti irritabilità e comportamenti aggressivi che si alternano a momenti di tristezza, sconforto e pianto. A livello interno invece il bambino può sperimentare l’ansia di sentirsi  abbandonato o il timore di perdere entrambi i genitori. Può inoltre sorgere nel bambino un forte senso di colpa per la separazione, associato a fantasie di ricongiungimento tra i genitori, senso di vergogna e impotenza. E’ di fondamentale importanza che la coppia genitoriale, persista nel suo ruolo, seppur separata. Occorre quindi mantenere il ruolo genitoriale e la cooperazione tra ex coniugi ed aiutare il bambino cercando di mantenere il più possibile uno stile di vita  molto simile a quello precedente alla separazione.

A volte per i genitori, presi dalle proprie vicende personali, può risultare difficile riconoscere il disorientamento dei figli, aiutarli a elaborare gli eventi, la sofferenza e i cambiamenti. Infatti, è da tempo confermato dalla ricerca che il dolore e le difficoltà dei bambini coinvolti in questa difficile transizione permangono anche nel lungo periodo e necessitano di una risorsa ritagliata sui loro
bisogni.

La partecipazione al Gruppo SOS separazione permette ai bambini di accedere ai sentimenti e nominare le difficoltà che si trovano a vivere quotidianamente condividendole con i genitori. Attraverso il confronto, i bambini trovano soluzioni pratiche ai piccoli e grandi problemi della riorganizzazione familiare (ad esempio, le due case, i nuovi compagni di mamma e papà, la distanza da un genitore, il conflitto coniugale….) e identificarsi gli uni con gli altri, uscendo da quel sentimento di solitudine che spesso li colpisce.

Gli incontri avranno inizio a ottobre 2019 e verteranno ognuno su un tema diverso, lasciando lo spazio anche ai bambini di potersi raccontare e far emergere esperienze e vissuti per loro importanti.

Se vuoi essere avvisato sulla data di partenza del gruppo non esitare a metterti in contatto con me!

Ti invito ad ascoltare il video dove fornisco alcune indicazioni per evitare effetti collaterali e quali sono i fattori da tenere in considerazione per prepararsi al meglio ad una separazione.

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