Toglietemi tutto ma non il mio ciuccio

La suzione nel bambino ha lo scopo principale di soddisfare il bisogno primario della nutrizione ma è anche un ottimo rimedio per contrastare la paura, la solitudine, scaricare frustrazioni, ecc.. 


La forma del ciuccio ricorda quella del capezzolo della mamma e permette quindi al nostro bimbo di calmarsi e soprattutto imparare a consolarsi da solo specie quando la mamma è assente. Niente panico anche il vostro bimbo abbandonerà il ciuccio, e ciò accade in media tra i 2 e i 4 anni, in questo periodo vi è una riduzione spontanea dell’uso del ciuccio.


Proprio perché il ciuccio per alcuni bambini è un oggetto così tanto importante, è meglio evitare di eliminarlo di colpo dalla routine. Sarebbe opportuno invece, ridurne gradualmente l’uso con l’aiuto di alcuni stratagemmi. Per esempio si può concordare con il bimbo un posto dove riporlo in modo che nessuno lo tocchi e darglielo solo nel momento dei riposini o della nanna. 

Se il bimbo sarà in grado di prendere il ciuccio quando pattuito si potrà dare lui un bonus, per esempio: se stabilite che lo prenderà solo la notte e se rispetta questo patto potrete darglielo per il pisolino di metà mattina o di metà pomeriggio. Non stressate il vostro piccolo cercando di imporgli l’abbandono e soprattutto non stressatevi voi! più mettete l’accento sulla necessità / obbligo di abbandonare il ciuccio più il vostro bimbo vi si aggrapperà! 


Voi genitori per primi dovete vivere questo momento con serenità rispettando i tempi dei vostri bimbi. Potrete inoltre decidere di costruire un evento attorno all’abbandono del ciuccio per es. decidere insieme di regalarlo a un bimbo più piccolo o regalarlo al pediatra per i bimbi dello studio oppure darlo a babbo natale, potrete così impacchettarlo insieme creando un pò di attesa attorno all’evento stesso. 


E poi perchè no? festeggiare in grande la riuscita dell’abbandono del ciuccio con tanto di regalo! é importante che il vostro piccolo si senta partecipe di questa decisione nel diventare finalmente “grande”, se lo farete in modo sereno per lui sarà un passaggio di crescita e per voi genitori, sarà un traguardo raggiunto nel rispetto e nella serenità di tutta la famiglia.

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